Il presidente riminese è il primo dirigente, espresso dal territorio, ad entrare nell’organismo di vertice della più grande rete europea che rappresenta le aziende artigiane

Rimini, 27 novembre 2024 - È una data storica per Confartigianato Imprese Rimini e per il sistema delle piccole e medie impresa del territorio: per la prima volta un Presidente riminese entra a far parte della giunta esecutiva nazionale di Confartigianato Imprese.

 

Davide Cupioli, 49 anni, sul territorio provinciale al secondo mandato di presidenza dell’Associazione che associa 2500 imprese è stato nominato, dal confermato Presidente nazionale Marco Granelli, membro di giunta per rappresentare l’Emilia-Romagna in affiancamento al presidente regionale Davide Servadei nel gruppo di lavoro che ha il compito di declinare il programma di mandato del vertice nazionale.

 

“Ringrazio il presidente nazionale Granelli e il presidente regionale Servadei per la fiducia – il primo commento di Davide Cupioli - Insieme agli altri componenti della giunta esecutiva avremo la responsabilità di trasferire sui territori l’ambizioso programma e soprattutto proteggere e promuovere lo spirito artigiano che indomito, ogni giorno, anima milioni di imprese in un periodo di grande difficoltà economica.

Sono orgoglioso di rappresentare la mia provincia e la mia regione in questo prestigioso gruppo di lavoro. L’Italia ha il record in Europa per il maggior numero di imprese artigiane; Confartigianato Imprese è la più grande rete europea di rappresentanza degli interessi e di erogazione di servizi all’artigianato e alle piccole imprese; Rimini ha un tessuto di imprese artigiane che sono decisive per alimentare l’economia e lo sviluppo del territorio. Condivido questa nomina con tutta l’associazione riminese e idealmente la dedico a tutti i presidenti che mi hanno preceduto lungo questi 70 anni di lavoro per rappresentare le imprese in modo concreto e senza cedimenti alle appartenenze politiche”.

Denounce with righteous indignation and dislike men who are beguiled and demoralized by the charms pleasure moment so blinded desire that they cannot foresee the pain and trouble.