PRESENTATO DA SOROPTIMIST E CONFARTIGIANATO UN PROGETTO DI PREVENZIONE CHE COINVOLGE LE ATTIVITÀ DEL SETTORE BENESSERE.

Questore Abbate: “Sentinelle è un ruolo rende bene l’idea, Bene potenziare e formare una rete di vigilanza e ascolto”.

Rimini, 30 settembre 2024 – È stato presentato questa mattina nella sede di Confartigianato Imprese Rimini il progetto “Sentinelle nelle professioni contro la violenza”.

Promosso dal Club Soroptimist di Rimini insieme all’Associazione che rappresenta in provincia oltre 2500 imprese.

 

L’iniziativa ha l’obiettivo organizzare e formare reti diffuse di ascolto per prevenire e contrastare la violenza di genere, riconoscendo in tempo i segnali che possono portare una relazione a divenire tossica e dunque pericolosa, fino ad accompagnare le donne possibili vittime di violenza affinché intraprendano in tempo utile un percorso di ricerca di aiuto.

 

"È un orgoglio per noi partecipare al progetto - il commento di Davide Cupioli, presidente di Confartigianato Imprese Rimini - perché l'attenzione alla persona è nel dna dell'impresa artigiana. Il mondo del benessere e dei servizi alla persona è stato individuato come luogo privilegiato per la formazione e parteciperemo attivamente a tutto il programma condiviso con Soroptimist".

Fra i movimenti dell'Associazione c'è quello di Donne Impresa e con la presidente Cristina Vizzini abbiamo in cantiere altri progetti in questa direzione".

 

Abbiamo trovato lungo la strada del progetto grandissima attenzione - ha detto Maddalena Gambarini, Presidente Soroptimist Rimini - a testimonianza della necessità di alzare il livello di attenzione e di condividerlo con chi opera a contatto con le donne. La violenza è fisica e psicologica, quest'ultima spesso difficile da intercettare e quindi serve ancor più attenzione e formazione all'ascolto".

 

"Sentinelle è un nome perfetto - il commento di Olimpia Abbate Questore di Rimini - e il coinvolgimento di una rete di imprese come quella di Confartigianato è significativo e meritevole. Va intensificata ogni attività di ascolto per potenziare la capacità di prevenire le tante violenze".

 

"La rete e la condivisione sono un grande valore di questo progetto a cui diamo tutto il sostegno - ha aggiunto Tiziana Perin Responsabile del Pronto Soccorso e medicina d’urgenza dell’Ospedale Infermi – affinché le violenze non siano evidenti e perseguite quando sono già avvenute. Dobbiamo produrre un grande sforzo per la prevenzione e l’ascolto attento è un valore fondamentale”.

 

Il luogo individuato dal progetto è proprio il centro dove vengono erogate prestazioni legate a estetica e benessere che posso essere nuovi presidi-sentinella.

Le operatrici, a contatto quotidiano con il pubblico femminile, possono diventare "Sentinelle" in grado di intercettare un grido d’allarme.

La formazione sarà rivolta agli operatori del mondo beauty& wellness, in particolare ad estetiste, parrucchiere, fisioterapisti, operatori fitness, truccatori e altri professionisti, che lavorano in ambienti frequentati da donne e possono così svolgere un ruolo cruciale nel riconoscere alcuni segnali.

 

Saranno due i momenti di formazione, il 18 novembre e il 2 dicembre. Fra i docenti la psicologa Maura Gaudenzi, l’Avv. Giovanna Ollà, Tiziana Perin Responsabile del Pronto Soccorso e medicina d’urgenza dell’Ospedale Infermi e Anna Bisulli della Questura per l’aspetto della protezione dell’incolumità e identificazione dell’emergenza.

 

L'iniziativa è organizzata da Soroptimist Club di Rimini, Confartigianato Rimini – Donne e Impresa con il patrocinio dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della provincia di Rimini.