BANDO PER IL SOSTEGNO ALL’INNOVAZIONE E AGLI INVESTIMENTI DELLE IMPRESE
OPERANTI NEI SETTORI DEL COMMERCIO, DI VICINATO E AMBULANTE, DEL PUBBLICO INTRATTENIMENTO E DEI PUBBLICI ESERCIZI, ANCHE POLIFUNZIONALI
BENEFICIARI:
Micro, piccole e medie imprese che abbiano l’unità locale nella quale si realizza l’intervento nel territorio della Regione Emilia-Romagna.
Per quanto riguarda i soggetti che esercitano l’attività di commercio su aree pubbliche, sede legale o unità locale in Regione Emilia-Romagna nonché essere titolari di concessione di posteggio ubicato in Regione Emilia-Romagna.
INTERVENTI AMMISSIBILI:
Sono ammissibili alle agevolazioni previste nel presente bando gli interventi finalizzati:
- all’allestimento, alla riqualificazione, alla ristrutturazione e ampliamento delle unità locali dove sono svolte le attività, a condizione che gli interventi edili riguardino una parte dell’immobile non superiore al 25% del volume complessivo dello stesso;
- all’innovazione gestionale, al miglioramento e/o ampliamento, anche tramite l’introduzione delle più avanzate tecnologie digitali e informatiche, dei sistemi di vendita e dei servizi offerti.
Gli interventi di cui al precedente paragrafo:
- la spesa minima deve essere almeno pari a 20.000,00 euro, I.V.A. esclusa;
- dovranno essere realizzati presso unità locali e/o immobili ubicati nel territorio della regione Emilia-Romagna;
- non devono ricomprendere attività che sono parte di un’operazione oggetto di delocalizzazione in Emilia-Romagna o che costituiscono trasferimento di una attività produttiva in Emilia-Romagna da uno stato membro dell’Unione o da un’altra Regione italiana ai sensi degli articoli 65 e 66 del Regolamento UE n. 1060/2021;
- potranno essere avviati a partire dalla data di presentazione della domanda ed essere conclusi entro la data del 30 giugno 2025.
SPESE AMMISSIBILI:
Sono ammissibili a finanziamento le seguenti spese:
- Spese per opere edili, murarie e impiantistiche connesse agli interventi di riqualificazione, ristrutturazione e/o ampliamento delle unità locali nelle quali si svolge l’attività; nella presente voce di spesa possono essere comprese – nel limite del 10% delle opere edili, murarie ed impiantistiche - anche le spese per la progettazione e la direzione lavori;
- Spese per l’acquisto di macchinari, attrezzature e arredi funzionali all’esercizio dell’attività; per i soggetti che svolgono l’attività di commercio al dettaglio ambulante, in tale voce di spesa sono ricompresi i mezzi di trasporto (esclusivamente mezzi elettrici) e le attrezzature specifiche e funzionali allo svolgimento dell’attività;
- Spese per l’acquisto di hardware, software e servizi erogati nella soluzione cloud computing e SAAS (Software as a Service), di licenze;
- Spese per l’acquisizione di consulenze specialistiche per la realizzazione del progetto (escluse le consulenze per la gestione della domanda). Tale spesa è riconosciuta nella misura massima del 30% della somma delle voci A), B), C) e comunque per un importo massimo di 20.000,00 euro;
- Oltre alle spese sopra indicate, sono riconosciute forfettariamente spese generali in misura pari al 5% della somma delle voci A, B, C e D. Tali spese non dovranno essere oggetto di rendicontazione.
CONTRIBUTO:
Il contributo, in regime de minimis, sarà concesso nella forma del fondo perduto, nella misura massima del 40% della spesa ammessa e per un importo, comunque, non superiore a complessivi euro 70.000,00.
Fatto salvo l’importo massimo concedibile previsto, il contributo sarà incrementato di ulteriori punti percentuali, qualora, in alternativa tra loro, sia presente la dichiarazione del possesso di una delle premialità previste dal bando.
TEMPISTICHE:
Le domande di contributo dovranno essere trasmesse alla Regione dalle ore 10.00 del giorno 16 aprile 2024 alle ore 13.00 del giorno 14 maggio 2024.
INFO: associativo@confartigianato.rn.it 0541.760911